2 dicembre
La prospettiva del nostro rientro a casa ci confronta con la necessità - per noi inusuale - di mettere mano all’agenda. Rovistiamo nello stipetto del materiale di cartoleria per riesumare la vecchia agenda cartacea, rimasta a riposo per un intero anno. Fra le pagine un po’ ingiallite e ondulate dall’umidità che odorano vagamente di chiuso e rievocano il passato di un Natale ormai affidato a brumose memorie, infiliamo man mano freschi appuntamenti per assicurazioni, dentista, tasse, visite e cene da amici che delineano e profilano gradualmente il nostro prossimo futuro e ci guideranno nell’arco delle giornate.
Un bel cambiamento rispetto alla vita di barca dove gli appuntamenti praticamente uno esistono. Mare, vento e meteo, ci indicano la rotta e - fra sorprese e imprevisti - accompagnano il momento. Qui e ora.
Romano