9 ottobre


Con lo sbarco di Rosi e Claudio chiudiamo una settimana stupenda. Ancora una volta, ci siamo gustati le bellezze del Dodecaneso in compagnia di ospiti eccezionali, con i quali si é instaurata una meravigliosa e serena sintonia.

Interrompo brevemente la scrittura perché i nostri vicini di barca, tre famiglie di charteristi svizzero tedeschi arrivati ieri sera con quattro bambini sui 10 anni, dopo aver cantato l’inno svizzero mentre alzavano la bandiera elvetica a babordo, hanno mollato gli ormeggi dimenticando di staccare il cavo elettrico dalla colonnina. Per evitare che trascinino nella loro vacanza mezzo pontile, corro a staccare la presa. Le signore di bordo mi ringraziano e salutano. I maschi, soprattutto quello al timone, un po’ imbarazzati, fanno finta di nulla e volgono lo sguardo verso quella che credono sia l’uscita del marina. Così, si avviano nella direzione opposta, verso i pontili delle barche più piccole dove non c’é sbocco, inseguiti dall’ormeggiatore che sul suo gommone scrolla il capo. Qualche minuto dopo, invertita la rotta di 180°, li vediamo di nuovo transitare di fianco a noi, stavolta in rotta per … l’uscita.  Chissà che vacanza. Con un cenno della mano auguriamo loro “viel Spass” (buon divertimento, almeno quello é assicurato).

Stavamo dicendo ? Ah, della nostra ultima crociera 2016. Cala così il sipario sulla nostra estate greca. Mentre ci apprestiamo a rientrare in Sicilia per l’inverno, siamo anche colti dai soliti interrogativi circa il nostro futuro. Così, chiederci - senza patemi né angosce, ma con tanta curiosità - cosa abbia in serbo il destino per noi, é diventato un rito quotidiano. Avevamo pensato di chiudere a Venezia il nostro giro del mondo iniziato a Genova il 14 agosto 2011. Ma la voglia di mettere la parola fine su questa entusiasmante avventura, non é ancora spuntata, per cui ogni pretesto é buono per rinviarne sine die l’epilogo e - un po’ come Ulisse - continuare a inebriarci di viaggio, navigazione, paesaggi, culture e gente nuovi. Perciò, pur prendendoci una pausa invernale, se vi andrà di continuare a viaggiare e navigare con noi sia nella realtà, sia virtualmente attraverso il nostro blog, abbiamo deciso di :

  1. non vendere  A Go Go che il prossimo anno (2017) navigherà in Sicilia e isole limitrofe;
  2. non interrompere il blog sul quale continueremo a riferire le nostre avventure di vita su questo pianeta.

 

Romano