9 ottobre


Sceso dal taxi, Giorgio, si catapulta nell’ufficio del marina. Parlando lentamente in italiano si rivolge alla ricezionista : “Buonasera, sto cercando i miei amici, sailing boat A Go Go”. English ? “Ghe faso, no so english”. L’interlocutrice deve avere equivocato perché afferra la calcolatrice e comincia a fare di conto. Allarmato, Giorgio rettifica : “che la creda che pago el conto ? la se sbaia” e, ancora più lentamente, riprende sillabando e indicando lo zaino : “ ven-go da Ve-ne-zia, cer-co il sai-ling boat a-go-go”. Il viso dell’impiegata si illumina. “la gha capìo”. Pontile B, terzultimo posto. Giorgio tira un sospiro di sollievo.

Ecco arrivato il nostro primo membro di equipaggio per la tappa di rientro dalla Grecia alla Sicilia (682 miglia circa). Il vecchietto ha bagnato il naso ai più giovani, Elvis da Lugano e Silvia da Roma, scombussolati dagli effetti dello sciopero dei controllori di volo della Aegean. Li aspettiamo entrambi per domani in serata.
Da martedì equipaggio al completo. Rotta su Astipalea.

Intanto Giorgio si mette a suo agio. Indossando i pantaloni corti mette in mostra la canottiera che gli arriva al ginocchio, sopra la quale calza un paio di mutande ascellari. Luana scoppia a ridere “ma che modo é di indossare l’intimo?” e lui : “eh, così me rancuro i baracocoi" (così mi proteggo le p….).

Col mal di pancia dalle risate ci incamminiamo per ricongiungerci agli amici Rosi e Claudio (pure loro vittime dello sciopero). Gustosissima cena Alla Ki Alla.

 

Romano