Il diario di viaggio
Confidenze maschili
1 agosto
Mentre passeggiamo fra le testimonianze archeologiche di Kos confermo a Jens - che insieme a Francesca ci accompagnano in una “scappatella” da Lipsi a Kastellorizo, passando per Symi e Rodi - che il nostro stile di vita ci fa assaporare un grande senso di libertà. Giusto per fare un piccolo esempio, menziono il fatto che da sei anni non indosso una cravatta. Jens mi guarda con aria sorniona e mi confida : “io da tre mesi non metto neanche le mutande”. Uno a zero per lui.
Romano
Opssss
2 agosto
Symi. Finito di cenare alla taverna, mentre ci allontaniamo per raggiungere il gommone, il cameriere ci richiama sbigottito. “Scusate, c’é qualcuno che ha dimenticato le infradito”. Ci guardiamo l’un l’altro perplessi. Alla fine tutti convergono su Jens, l’unico scalzo. Scoppiamo a ridere. La libertà di una vacanza può giocare strani scherzi. Non solo senza mutande; ora anche senza scarpe.
Romano
Il camaleontico Jens e la pesca al coccodrillo.
Irrequieto, non sta fermo un momento. Gli ho preparato una bella cabina e lui solo quando scende nella sala macchine si gira e ci dice “che bello …”. Mah. Dobbiamo trovargli un po’ di lavoro. Riparato il motore fuoribordo che perdeva benzina, si mette ad esaminare con cura il motore entro bordo che perde olio ormai da anni, ma paradossalmente, ancora di più da quando a Marina di Ragusa lo abbiamo fatto revisionare completamente. La diagnosi é sconsolante. È un para olio. Bisogna di nuovo togliere il motore dalla barca per porvi rimedio. A questo punto Jens si mette a riordinare tutto il materiale da pesca di Romano per poi passare alle misurazioni della resa dei pannelli solari.
Purtroppo Romano tagliando le verdure pensa bene di tagliarsi anche la cima del mignolo della mano sinistra. Jens sospende le misurazioni e indossa il camice da dottore per effettuare una perfetta medicazione. La maggiore soddisfazione della giornata gli deriva però dalla pesca. Un bel coccodrillo entra nel suo guadino …
Luana
Due nuovi timonieri
27 luglio
Mentre grazie alle terapie dispensate su A Go Go lo stato di salute di Bruno Gambadilegno migliorano vistosamente, Anaëlle e Gioele si alternano al timone, per nulla disturbati dalle onde laterali, dalle raffiche e dai repentini cambiamenti di vento che si verificano fra queste isole. Così, da Kos a Leros, da Leros a Lipsi, da Lispi ad Arki e da Arki a Patmos, maciniamo miglia e ore in un paesaggio fiabesco. Visibilmente soddisfatti per la vacanza in barca salutiamo Gioele e Anaëlle che sbarcano a Patmos per qualche giorno da terricoli prima di riprendere il volo per casa, per rientrare … nei ranghi.
Romano
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